Pasta, cereali e pseudocereali
Il grano saraceno in chicchi può essere utilizzato esattamente come si fa con il riso:
è buono sia in preparazioni calde sia in quelle fredde. Io ne cuocio sempre in più per avere
a disposizione una base da condire a piacere nei giorni successivi.
Un po’ di spezie, qualche grasso buono, verdure, ortaggi et voilà: ecco a disposizione
un alleato antinfiammatorio e antiossidante grazie alla rutina, protettiva
per il microcircolo. Il grano saraceno contiene inoltre selenio, zinco e rame,
che fanno bene alla tiroide e alla prostata, ma anche magnesio e potassio,
fondamentali per il funzionamento di nervi e muscoli.
3 minuti
12 minuti
3 giorni (non condito)
Cuoci il grano saraceno in abbondante acqua, per 8-10 minuti dal bollore.
Nel frattempo, dividi l’avocado e, con l’aiuto di una forchetta, schiaccia metà polpa in una ciotola, condendola con il succo di mezzo limone. Tieni da parte.
Taglia a listarelle i pomodori secchi e mettili in una ciotola insieme all’olio EVO, ai capperi, alle olive e al tris anti-aging. Mescola per far amalgamare e insaporire bene.
Scola il grano saraceno e aggiungi il condimento e la crema di avocado.
170 g di grano saraceno
6 pomodori secchi
3 cucchiai di preparato per soffritto furbo, ricetta a p. 46 (o 1 carota, 1 costa di sedano e 1 cipolla tritati)
1/2 avocado
20 olive nere denocciolate
1 cucchiaio di capperi (in salamoia, sciacquati)
1 cucchiaino di tris anti-aging (ricetta a p. 6)
Il succo di 1/2 limone
1 cucchiaio di olio EVO
Se possibile, metti in ammollo il grano saraceno per almeno 2 ore: in questo modo, oltre ad attivarlo, ridurrai ulteriormente i tempi di cottura.